giovedì 25 ottobre 2012

Democratici in gita: si parte!!

Ancora 4 posti disponibili!! Unitevi ai Democratici di Bernareggio e Carnate in viaggio verso Carpi e Nonantola nella provincia modenese. Per info e prenotazioni: Daniele Zangheri - daniele.patrizia@tiscali.it e Riccardo Fermi - riccardofermi@gmail.com

PROMEMORIA 

La partenza è fissata:
  • da Bernareggio - Via Prinetti - ore 7.00 
  • da Villanova - ore 7.10 
  • da Carnate, fronte Coop. G.Rossa - ore 7.20

ATTENZIONE - CAMBIO DELL'ORA
Nella notte fra sabato 27 e domenica 28 ottobre le lancette degli orologi andranno spostate di un'ora indietro.

martedì 23 ottobre 2012

Bersani, Puppato e Renzi: tre i candidati PD alle Primarie 2012


Primarie per la scelta del candidato alla Presidenza 
del Consiglio della coalizione PD, SEL e PSI

Il Circolo PD di Bernareggio si prepara a promuovere la partecipazione alla Primarie e a sostenere i candidati del Partito Democratico Laura Puppata, Pierluigi Bersani e Matteo Renzi.

Il voto si svolgerà domenica 25 novembre (1°turno) e 2 dicembre (2°turno). 

Per informarsi sulle modalità di voto e sui candidati, proponiamo i seguenti siti:
Anticipiamo che VENERDÌ 16 NOVEMBRE il Circolo PD di Bernareggio organizzerà una serata di approfondimento sulle tre candidature Puppato, Bersani e Renzi.

giovedì 4 ottobre 2012

IL SINDACO EMILIO BIELLA SI TOGLIE LO STIPENDIO? UNA BUFALA


SULLA LOCANDINA DI UN GIORNALE LOCALE DA IERI – MARTEDÌ 2 OTTOBRE – SI LEGGE CHE IL SINDACO EMILIO BIELLA SI SAREBBE TOLTO LO STIPENDIO: NON E’ VERO! POI L’ARTICOLO CORREGGE POI IL TIRO, MA UN CITTADINO CHE VEDE IL SOLO TITOLO DELLA LOCANDINA E’ IMMEDIATAMENTE PORTATO FUORI STRADA, E NON E’ UNA BELLA COSA!

QUEL CHE E’ VERO, E’ CHE ASSESSORI E SINDACO DI BERNAREGGIO HANNO RINUNCIATO AD UN AUMENTO DI STIPENDIO. AUMENTO DERIVANTE DAL FATTO CHE BERNAREGGIO E’ DIVENTATO UN COMUNE CON PIÙ’ DI 10.000 ABITANTI. 

IL SINDACO BIELLA HA ANNUNCIATO LA SCELTA DI RINUNCIARE ALL'AUMENTO NEL CONSIGLIO COMUNALE DI MARTEDÌ’ 25 SETTEMBRE SCORSO. 

UNA SCELTA DOVEROSA, ALLA LUCE DELLA PROFONDA CRISI POLITICO-ECONOMICA DEL NOSTRO PAESE. 

UNA SCELTA AUSPICATA E RICHIESTA GIÀ DA QUALCHE ANNO ANCHE DA NOI (QUELLA CHE ASSESSORI E SINDACO SI RIDUCESSERO I COMPENSI), MA FINO A MARTEDÌ  SCORSO, RIFIUTATA DALLA GIUNTA.

PERTANTO, SINDACO E ASSESSORI NON SI TAGLIANO - E TANTO MENO SI TOLGONO - ALCUN STIPENDIO, RINUNCIANO AD UN AUMENTO: MENO MALE!

mercoledì 3 ottobre 2012

Democratici in gita - 28 ottobre 2012

VISITA dei DEMOCRATICI di BERNAREGGIO e CARNATE a 
CARPI e NONANTOLA

PROGRAMMA 

Partenza ore 7.00 
Arrivo a CARPI ore 10.00 
Visita della città con guida: 
Il Palazzo dei Pio, detto Castello 
Museo monumento al deportato 

Trasferimento a NONANTOLA 
Pranzo ore 13.00 presso L’Osteria “La Sberla” 

Ore 15.00 - 17.00 
Visita della città con guida: 
Abbazia di S. Silvestro 
Torre dei modenesi o dell’orologio 
Pieve di S. Michele 
Palazzo Salimbeni (sede comune) 

Ritorno ore 20.00

COSTO: 42€
Non comprende eventuali biglietti di ingresso a musei e monumenti a pagamento.

Per informazioni e per riservare il proprio posto:
Daniele Zangheri - daniele.patrizia@tiscali.it
Riccardo Fermi - riccardofermi@gmail.com

CARPI
PALAZZO PIO



Il Palazzo dei Pio, comunemente detto Castello, come noi lo vediamo ora, visivamente unitario benché composto da edifici disomogenei per datazione e caratteristiche, è una struttura che si estende da est a ovest tra le due piazze principali della città (l'antica piazza Re Astolfo a est e la rinascimentale piazza dei Martiri a ovest). L'apparente uniformità è data dalla facciata principale di ponente che è costituita, oltre che dalla parte centrale rinascimentale, dalla aggiunzione estense degli anni Ottanta del Cinquecento a nord e dalle cosiddette "Stanze del Vescovo" a sud, a congiungere la parte centrale rispettivamente con la torre del Passerino a nord e col Torrione di Galasso o degli Spagnoli a sud.


MUSEO DEL DEPORTATO
Il Museo al Deportato si sviluppa in tredici sale a piano terra, caratterizzate dalle scritte graffite sui muri con le frasi dei deportati nei campi di sterminio. La parte monumentale è collocata all’esterno, presso l’ingresso del Museo, nel cortile delle stele, dove si trovano sedici alte stele in cemento armato su cui sono iscritti i nomi dei principali campi di concentramento attivi in Europa durante la seconda guerra mondiale. Gli ambienti sono caratterizzati da graffiti con opere di grandi artisti quali Longoni, Picasso, Guttuso, Cagli e Léger e con frasi incise sulle pareti tratte dalle Lettere dei condannati a morte ella Resistenza europea. In poche teche sono esposti alcuni oggetti appartenuti a detenuti nei campi di concentramento.Il percorso si conclude nella sala dei Nomi dove sono graffiti i nomi di oltre tredici mila italiani morti nei campi di concentramento europei.

PRANZO presso l’Osteria “La Sberla”


MENÙ A BASE DI ACETO BALSAMICO

ANTIPASTI
Salumi e Parmigiano reggiano 
servito con aceto balsamico

PRIMI PIATTI
Tortelloni di ricotta e spinaci alla 
Vecchia Modena (pancetta, panna e aceto)

Tortelloni di zucca 
in crema di parmigiano e aceto

SECONDI PIATTI
Filettino di maialino all'aceto 
con patate al forno

Vino locale 
(Lambrusco, Pignoletto o Sangiovese)

Dolce

Acqua e Caffè

Sono possibili variazioni al menù per vegetariani o per altre specifiche esigenze.

NONANTOLA


TORRE DEI MODENESI
La torre chiamata “Torre Vecchia” o “dei Modenesi” o “dell'Orologio” fu costruita dai Modenesi nel 1261 per ospitare un presidio di soldati a controllo del borgo di Nonantola ed era un elemento fondamentale del sistema difensivo medievale di Nonantola. Durante il XX secolo la torre fu adibita a casa per i poveri e, durante la Seconda Guerra Mondiale, fu un rifugio antiaereo. La torre, costruita in mattoni, si presenta con una pianta quadrata di 10,7X9,63 metri, ha un altezza di 30,5 metri ed è divisa in 5 piani. La merlatura guelfa con cui originariamente terminava è stata in parte murata e ricoperta da un tetto con in cima un torricino che ospita la campana comunale. Sul prospetto ovest è collocato un orologio documentato dal XVI secolo.

PALAZZO SALIMBENI
Palazzo Salimbeni è oggi la sede del Comune di Nonantola, l'edificio è composto da uno stabile appartenuto al monastero nonantolano e da una parte di fabbricato di costruzione ottocentesca. La torretta quadrata sul tetto del palazzo ospita inoltre l'acetaia del Comune di Nonantola.